Dopo il successo della disfida pizza-piadina, consumatasi con la vittoria della tradizione e del gusto, “Festa della Pizza” torna al CIBUS di Parma per dar corpo ad un’altra importante iniziativa a tutela della pizza artigianale campana. Gli antefatti.
Il direttore del “Consorzio di Tutela del Formaggio Mozzarella di Bufala Campana“, Vincenzo Oliviero, chiede all’organizzazione di Festa della Pizza, attraverso il suo Comitato Tecnico Scientifico, di elaborare una ricetta in grado di valorizzare l’impiego della mozzarella di bufala nella preparazione della pizza. Dopo una lunga serie di prove e controlli, Cosimo Mogavero ed Eugenio Luigi Iorio danno corpo e sostanza al marchio QUIPIZZA® che servirà, appunto, a identificare la pizza tradizionale artigianale guarnita con la mozzarella di bufala campana.
Con la ricetta ormai pronta, si pensa immediatamente al “lancio” di QUIPIZZA che Vincenzo Oliviero decide di affidare alla cooperativa “Viva Città“. La ghiotta occasione per la presentazione della nuova specialità sarà il CIBUS 2004 di Parma, una delle più importanti manifestazioni internazionali della filiera agroalimentare. Per la prima volta nella storia di questo evento, i padiglioni della fiera ospiteranno i forni a legna, quelli della “Festa della Pizza”. Si lavora, come sempre, con impegno e passione e, finalmente, il 6 maggio 2004, i maestri pizzaioli sfornano la prima QUIPIZZA, in presenza del Ministro per le Politiche Agricole e Forestali Gianni Alemanno.
Nel corso della cerimonia, affatto formale, Cosimo Mogavero offre “gli attrezzi del mestiere” al Ministro che, senza esitazione, dà prova della sua bravura aggiungendo alla pizza ormai pronta il filo d’olio extravergine d’oliva, “a regola d’arte”.
Poi l’assaggio e i complimenti a Maurizio Falcone e all’intero staff della “Festa della Pizza” per l’iniziativa, mentre Eugenio Luigi Iorio commenta rapidamente le proprietà nutrizionali della pizza “small” particolarmente adatta a chi vuol mantenersi “in linea”.
Infine, tutti insieme in posa, per la rituale foto di gruppo, con la promessa e l’invito del Ministro di incontrarsi ancora – questa volta su un tavolo di lavoro – per la valorizzazione della pizza tradizionale campana artigianale. Lo straordinario afflusso di operatori proveniente da ogni angolo del mondo suggella il successo di “Festa della Pizza”, scandito dai commenti positivi di grandi gourmet, quali Alain Denis della “Repubblica”. Per tutti l’appuntamento all’ormai prossima settima Edizione.