La III edizione della “Festa della Pizza”, patrocinata e sostenuta dalla provincia di Salerno e dalla regione Campania, torna puntuale a Salerno dal 29 agosto al 3 settembre 2000.
Teatro dell’evento è il piazzale antistante lo stadio “Arechi”, che ospita il primo “Villaggio Globale della Pizza” mai costruito al mondo, su progetto dell’architetto Gino Bardese.
Sul suo grande palco le calde serate estive salernitane sono infiammate da una straordinaria partecipazione di ospiti del mondo dello spettacolo e della canzone. “I Ragazzi Italiani”, Lello Daniele, Mariadele, Cecilia Gayle, sono solo alcuni dei prestigiosi ospiti che si alternano tra la musica popolare, le danze e le coreografie curate impeccabilmente dal maestro Mimmo Borgo e Maria Rosaria La Rocca. A moderare la conferenza stampa di presentazione nello splendido scenario del Lloyd’s Baia Hotel di Vietri sul Mare è Gianni Ippoliti che, con la sua graffiante ironia, riporta il dibattito sulla tutela dell’identità della pizza che qualcuno vorrebbe ribattezzare come “pizzy”.
Così, nell’anno giubilare, grazie al “Comitato Tecnico Scientifico”, la manifestazione si propone con consapevolezza non più solo come evento gastronomico e di intrattenimento, ma anche come importante momento di studio e di incontro fra gli operatori della filiera dei prodotti tipici di qualità della Campania, che ruotano intorno al prodotto gastronomico italiano più famoso del mondo.
Intanto triplicano le presenze delle più importanti pizzerie campane in quella che viene definita ormai la “Hollywood della pizza”: si contano ben ventitré forni.
Novità anche tra i bambini: nasce il pizza-party per bambini affetti da intolleranza al glutine (celiachia).
La “Festa della Pizza” di Salerno, inoltre, viaggia anche su internet, conquistando un posto da hit-parade tra le preferenze degli italiani.
Nel solo mese di agosto 24093 sono stati i contatti registrati sul sito: www.www.festadellapizza.it.