Un sogno che diventa finalmente realtà per Maurizio Falcone e l’intero team della manifestazione.
La “Festa della Pizza” è finalmente a Roma, nello splendido scenario dell’Isola Tiberina.
Ben otto i giorni, interamente destinati all’evento, dal 10 al 17 settembre, con conclusione proprio nella “notte bianca”.
L’evento ha il sapore della storia. Ai lati della millenaria nave scolpita in pietra e con l’antico ponte romano in prospettiva, i tecnici lavorano non poco per portare a compimento un’opera unica: trasportare per la prima volta sull’isola dei forni a legna.
Ci sono vincoli ambientali e archeologici da rispettare, barriere architettoniche da superare e l’inclemenza del tempo. Ma alla fine, tutto è pronto per la sera dell’inaugurazione. Fumano i camini, dietro ai pizzaioli pronti ad affrontare questa nuova sfida. Così, dopo i primi timidi curiosi, gruppi sempre più numerosi di avventori cominciano ad affluire all’ombelico della Capitale fino a riempire completamente il piazzale antistante il cinema “Nuovo Paradiso”, fiore all’occhiello dell’Isola del Cinema.
Il successo è senza precedenti. Ad arricchire di contenuti culturali la degustazione di pizza e prodotti tipici campani, gli interventi televisivi curati da Concita De Luca, che porta nel salottino di vimini della “Festa della Pizza”, ospiti come “Per una sera”, anche la “Vita in diretta”, è all’isola Tiberina, per intervistare i pizzaioli e le due “Miss Pizza”, che indossano gli abiti di Luigi La Rocca presentati a Salerno.
Non manca il contributo della direzione tecnico – scientifica, con l’anteprima della prima pizza integrale antiossidante al mondo.
Padrino d’eccezione il nutrizionista emerito dell’“Università di Roma” Eugenio Del Toma, che sottolinea i singolari pregi, in termini non solo salutistici ma anche organolettici, del prodotto. Soddisfatti Cosimo Mogarvero e Eugenio Luigi Iorio, autori della ricetta.